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Aggiornamenti in diretta sulle elezioni regionali, sul referendum costituzionale, sul ballottaggio di Follonica

21/09/2020 | 17:39Camilla Ferrandi

Il Sì ha vinto. Le operazioni di scrutinio non sono ancora concluse, ma il risultato è netto: passa la riforma costituzionale sul taglio dei parlamentari con il 69% dei voti a favore (42.798 sezioni su 61.622 – Si 69,2%, No 30,8%). Hanno votato il 53,7% degli elettori.

La riforma riduce i deputati da 630 a 400 e i senatori da 315 a 200. L’istituto dei senatori a vita è conservato, fissandone a 5 il numero massimo (finora 5 era il numero massimo che ciascun presidente poteva nominare). Ridotti anche gli eletti all’estero: i deputati scendono da 12 a 8, i senatori da 6 a 4.


"Quello raggiunto oggi è un risultato storico. Torniamo ad avere un parlamento normale, con 345 poltrone e privilegi in meno - così esulta il ministro degli Esteri Luigi Di Maio su Facebook -. È la politica che dà un segnale ai cittadini. Senza il Movimento 5 stelle tutto questo non sarebbe mai successo. È un punto di inizio non di arrivo".


Anche il segretario del Pd Nicola Zingaretti si dice soddisfatto del risultato: “È confermata la validità della scelta del Pd. Ora avanti con le riforme. Rappresenteremo anche molte delle preoccupazioni di chi ha votato No, reputando insoddisfacente solo il taglio dei parlamentari".