Silvia Velo
EMERGENZE E RESPONSABILITÀ DEI SINDACI
Dopo l’avviso di garanzia al Sindaco Nogarin per omicidio colposo, si è aperto un dibattito, in parte comprensibile, in parte francamente surreale, sulle responsabilità in capo ai Sindaci nella gestione delle emergenze di protezione civile rispetta agli strumenti che gli stessi hanno a disposizione per affrontarle. Fa onore alla parte politica a cui appartengo la pluralità di opinioni espresse che in taluni casi arrivano fino alla esplicita difesa del sindaco di Livorno (cosa che, inutile dirlo non avviene all’interno del suo movimento politico).
Tuttavia per rispetto degli 8 livornesi deceduti in quella tragica occasione, sarebbe bene stare al merito e non divagare.
Ho fatto il sindaco 10 anni e affrontato varie emergenze alluvioni, legate al fiume Cornia, alcune anche molto serie. E’ sempre andata bene; sicuramente non è stato mio il merito principale ma della struttura di Protezione Civile Comunale e Provinciale.
Quello che posso dire, però è che non ho mai sottovalutato le allerte meteo, nonostante che fossero frequentissime e che spesso si rivelassero infondate.
Ho trascorso molte notti in bianco, sempre reperibile al telefono, alcune insieme alle squadre di soccorso sul greto del fiume o nel fango, per verificare di persona la situazione.
Di questo si parla da mesi, da quel tragico 10 settembre; non delle responsabilità rispetto a scelte urbanistiche del passato, della tombatura di fossi o altro; la risposta che i cittadini aspettano da chi guida l’amministrazione comunale è chiarire come è stata riorganizzata la Protezione Civile, perché non ci fosse il Piano di Protezione approvato. Soprattutto del perché la popolazione non sia stata allertata ne’ prima ne’ dopo quella tragica notte.
E a queste domande, è il Sindaco che deve rispondere non altri.
Tramite Facebook 17/01/2018 12:47:35
